Ultime tappe del progetto SAVE

Il progetto europeo SAVE, finanziato dal programma UE Daphne e guidato dall’Ospedale San Giovanni di Dio di Barcellona, terminerà a maggio 2022 dopo aver ottenuto una proroga della durata a seguito della pandemia. Il progetto ha lo scopo di migliorare le competenze degli operatori sanitari di tre Paesi (Spagna, Italia e Germania) per permettergli di diagnosticare se un bambino ammesso in ospedale, e che presenta determinati sintomi, ha subito una violenza e quindi di garantire le cure adeguate e il supporto alle famiglie. Dopo una prima analisi delle buone pratiche formative e diagnostiche, sono state organizzate delle sessioni formative cui hanno partecipato oltre 230 professionisti sanitari nei tre Paesi UE. 
I corsi sono stati accompagnati da materiali formativi pubblicati nell’ambito del progetto, tra cui un compendio della legislazione europea, un manuale operativo per il personale sanitario, un questionario per l’intervista ai bambini, protocolli per diagnosticare la violenza come causa del trauma e le linee guida della terapia specifica da somministrare ai minori vittime di violenza. Un’attività di sensibilizzazione che ha coinvolto oltre 100 famiglie delle vittime si è altresì conclusa positivamente. L’ultimo meeting di coordinamento del progetto si è svolto a Regensburg in dicembre, mentre la conferenza finale per la presentazione dei risultati si terrà a Barcellona il 5 maggio prossimo. In questi ultimi mesi il consorzio sta promuovendo a larga scala i risultati per facilitarne l’adozione in altri Paesi UE.